Dal profondo
Vogliamo raccontarvi, con e attraverso il vino, l’incredibile incontro di culture Siciliane.
Produciamo vini autenticamente Siculi e rigorosamente biologici.
Vogliamo accompagnarvi alla scoperta di luoghi, prodotti e culture.
Attraverso il nostro lavoro vogliamo trasmettervi l’amore per questo incredibile territorio. La nostra curiosità ci ha spinti a riscoprire varietà e tecniche produttive in grado di unire tradizioni antiche e approcci enologici innovativi.
Il nostro Lavoro
A Santa Tresa vogliamo «fare» eccellenza.
Santa Tresa è un gioiello fatto di microclima, biodiversità e cultura.
Il nostro lavoro non si limita esclusivamente all’attenersi alle norme previste per la coltura biologica ma diventa filosofia, obiettivo, studio e infine risultato.
A Santa Tresa la coltivazione biologica non è solo un modo per rispettare la natura, è il piacere di viverci assieme. Siamo responsabili di un’eredità unica: la biodiversità di Vittoria.
Perché Santa Tresa
Scegliere Santa Tresa significa scegliere rispetto, autenticità e curiosità.
Vi proponiamo vini rigorosamente biologici di elevato livello enologico.
Avrete la certezza di un prodotto che non solo rispetta ma promuove e custodisce un territorio e una natura generosa a cui basta il solo rispetto dell’uomo per produrre frutti meravigliosi.
Santa Tresa dimostra di avere nel DNA il seme della scoperta. Conoscerete varietà uniche sinora poco esaltate e tecniche tradizionali, che assieme a metodi moderni e una predisposizione innata alla sperimentazione, rendono unico il nostro vino.
il Cerasuolo di Vittoria
Il Cerasuolo di Vittoria è il vino che ci ha fatto innamorare di questa terra.
Un vino “speciale” tanto da essere l’unica DOCG siciliana, il Cerasuolo di Vittoria vede la luce proprio a Santa Tresa, nel 1950.
A nome Santa Tresa, infatti, il Cerasuolo di Vittoria viene imbottigliato per la prima volta proprio nel 1950 da un nobile della regione, il Cavalier di Matteo. Questa è la testimonianza di come proprio a Santa Tresa sia nata una delle eccellenze enologiche Italiane.
La resa di produzione prevista dal disciplinare è estremamente ridotta: circa 6.933 bottiglie per ettaro (10.000 mq).