Vittoria, Ragusa, Sicilia
Dal 1697, Santa Tresa e i suoi vini raccontano la storia di Vittoria, una storia siciliana.
Santa Tresa si estende per 50 ettari a Vittoria, nel Ragusano, nel sud est della Sicilia, situata in una piana racchiusa dal fiume Dirillo a nord, dai Monti Iblei ad est ed aperta al mare a sud e ad ovest.
In una terra circondata dal mare su tre lati, invasa, vissuta, colonizzata e amata da innumerevoli genti. Proprio qui, in questo piccolo ma incredibile angolo dell’isola, si è venuto a creare un mix culturale di straordinaria ricchezza.
Tutto a Vittoria parla di vino, dall’arte, con gli immancabili tralci di vite rappresentati negli affreschi, nei capitelli e nell’artigianato, al folklore.
I gesti semplici e il lavoro in vigna scolpiscono la vita e le memorie dei Vittoriesi in una civiltà del vino le cui radici risalgono a più di 3000 anni fa.
Dal 1697
A testimonianza di ciò una pietra incisa sulla vecchia struttura.
Le origini del Feudo di Santa Tresa risalgono alla fine del XVII secolo, probabilmente al 1697, come testimonia una pietra incisa con tale data sulla vecchia struttura.
La contrada infatti, fu dedicata a Santa Teresa alla fine del XVII secolo. Si narra che durante un periodo di forte siccità, un monaco alla ricerca d’acqua trovò una piccola statua di Santa Teresa. Decise allora di scavare proprio in quel punto trovando così una sorgente che divenne fonte indispensabile anche per tutte le contrade limitrofe. Quel pozzo esiste ancora oggi ed è situato al confine settentrionale della nostra tenuta.
La Contrada Santa Teresa è divenuta nel tempo Santa Tresa per la trascrizione del dialetto parlato che contrae Teresa in Tresa.
Significati
Natura, tradizione e incontro di culture, la sintesi perfetta per Santa Tresa.
Il nome Santa Tresa è l’abbreviazione dialettale di Santa Teresa, una delle figure religiose più amate in Sicilia.
Il simbolo scelto per il brand, risale alla tradizione medievale e rappresenta Sole e Oro. Sole e Oro stringono un legame particolare con la Sicilia, terra di grandi messi baciate dalla luce dorata. Un segno che racchiude in sé il rapporto con il territorio siciliano, natura e tradizione in un’unica entità: espressione perfetta della filosofia di Santa Tresa.
Di questa simbologia si trova traccia già nei testi portati in Europa — dagli Arabi ed ancor prima nella filosofia greca. Culture che hanno visto la Sicilia come territorio di sviluppo ed espansione.
